"ARG800" è una nuova azienda speializzata nella posateria classica dell'800. "Venetian Style 800".
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Come si lavano le posate ingiallite/ossidate, argento 800 ?
Che siano d’argento o acciaio, le posate tendono col tempo a perdere la loro lucentezza, a macchiarsi e ad avere tracce di ossidazione.
Come possiamo pulirle e preservarle? I trattamenti si differenziano in base al materiale.
Si tratta di posate dove è sempre presente l’argento, ma
si differenziano tra loro per alcune caratteristiche di materiali e fabbricazione che ne variano anche il valore economico. Le posate in argento sono solitamente composte da una lega di argento e rame e la percentuale di argento è in genere riportata con un marchio impresso direttamente
sull’oggetto.
Le posate in Silver Plated sono realizzate con un metallo non nobile, come rame, ferro o una lega e
successivamente rivestite in argento, solitamente mediante elettrolisi. Sheffield è sempre una tecnica di copertura di argento su rame,
ma più pregiata, che si diffuse proprio nella cittadina inglese nella seconda metà del 1700. Sui lingotti in lega di rame e ottone si applica un foglio d’argento, il lingotto viene messo in forno e
quando si fonde viene fatto passare attraverso dei rulli fino ad ottenere lo spessore desiderato per la successiva lavorazione.
Se avete ereditato dalla nonna il servizio buono o se siete appassionati di mercatini vintage, molto probabilmente vi siete trovati a guardare perplessi questo genere di
posate, magari inutilizzate da anni, cercando di capire se è possibile pulirle e ripresentarle a tavola. Prepariamoci subito all’idea che pulirle non sarà un’operazione veloce, ma con un po’ di
impegno e pazienza riusciremo sicuramente ad ottenere dei buoni risultati.
Le posate in argento, Silver Plated e Shaffield non vanno mai messe in lavastoviglie, perché possono essere aggredite e rovinate dalle alte temperature dell’acqua e dai
detersivi chimici.
Procuratevi allora del sapone di marsiglia, ma assicurtevi che si tratti di quello tradizionale a base di oli vegetali e non un detersivo chimico al profumo di marsiglia. Effettuate
dunque un primo lavaggio delle posate per togliere la parte ossidata più consistente, risciacquate con acqua non troppo calda e asciugate con un telo in tessuto naturale.
Prendete poi un batuffolo di cotone, dei cotton fioc e dello spago, imbeveteli con un prodotto delicato per la pulizia dell’argento e passate bene tutte le posate. Lo
spago sarà utile per arrivare in tutte quelle zone delle forchette più difficili da raggiungere.
Infine, lucidate le posate con un panno di lana e lavatele nuovamente con il sapone di marsiglia asciugandole con cura. A questo punto sono pronte per essere
riutilizzate. Ricordate che dopo averle adoperate andranno sempre lavate a mano con il sapone di marsiglia ed occasionalmente andranno ancora rilucidate con l’apposito prodotto per argenti, ripetendo
i passaggi già descritti.
utility da:
http://www.lavorincasa.it/articoli/in/fai-da-te/pulizia-e-cura-delle-posate/